Cerveteri e Ladispoli tra natura e archeologia
Cerveteri e Ladispoli
Un itinerario che ci farà immergere in una natura rigogliosa e che ci sorprenderà con la ricchezza della sua storia. Immancabile la visita alla Necropoli della Banditaccia, la più grande necropoli etrusca del mediterraneo, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO
Necropoli della Banditaccia (Cerveteri)
La prima tappa del nostro itinerario è la Necropoli della Banditaccia immersa in un parco suggestivo di alta valenza paesaggistica e, dal 2004, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Cerveteri
Dopo la visita alla necropoli ci spostiamo verso il centro storico del paese. Qui possiamo degustare il vino Cerveteri DOC e, in primavera, il carciofo IGP del Lazio. Facciamo due passi a Piazza Aldo Moro da cui si accede in Piazza Santa Maria dove si affacciano la Chiesa di Sant’Antonio Abate, le Case Grifoni e Palazzo Ruspoli che ospita il Museo Nazionale Cerite. Proseguiamo verso Piazza Risorgimento dove possiamo ammirare il Municipio e la Torre dell’Orologio.
Ladispoli
Partiamo dalla Palude di Torre Flavia, zona umida di grande importanza per la tutela della fauna migratoria, che prende il nome dalla Torre, insediamento militare di origine romana, ricostruito dal cardinale Flavio Orsini. Visitiamo poi, l’Oasi WWF di Palo Laziale dove possiamo ammirare il Castello Odescalchi (o Castello di Palo) del XV secolo, circondato da un magnifico parco dell'estensione di circa 50 ettari. Da Palo ci dirigiamo in località San Nicola dove possiamo ammirare la villa di Pompeo, con i suoi portici dalle colonne in mattoni ed alcuni ambienti decorati.
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